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Visualizzazione dei post da ottobre, 2012

Patrocinio a spese dello Stato: fissato nuovo limite di reddito

Comunichiamo a tutti i nostri clienti che, sulla Gazzetta Ufficiale n. n. 250 del 25-10-2012 è stato pubblicato il  decreto 2 luglio 2012  del Capo del Dipartimento per gli affari di giustizia del Ministero della Giustizia di concerto con il Ragioniere Generale dello Stato del Ministero dell’economia e delle Finanze con il quale è stato disposto l'adeguamento dei limiti di reddito per l’ammissione al patrocinio a spese dello Stato. Il nuovo importo che, per la verità, viene aggiornato dopo oltre 4 anni è oggi pari ad euro 10.766,33 e sostituisce il precedente limite originariamente fissato in euro 10.628,16. Ricordiamo che per tutte le informazioni in merito è possibile consultare la pagina del nostro sito dedicata al  Patrocinio a spese dello Stato.

Agenda digitale personalizzata: il nuovo servizio per i nostri clienti

Con questo post vogliamo presentare il nuovo servizio riservato ai nostri clienti che lo studio ha definitivamente messo a punto grazie all'utilizzo delle nuove tecnologie ed, in particolare, degli strumenti offerti dal sistema Google Apps sul quale è basata l'organizzione dello Studio Legale Curci & Genovese. Si tratta della "agenda digitale personalizzata" messa a disposizione di tutti i clienti, tramite la cui consultazione, sarà possibile visualizzare le date di tutte le udienze che riguardano cause ad essi riferibili, con la relativa descrizione di quanto accaduto, nonchè di tutti gli appuntamenti (presso lo studio o fuori) in cui è necessaria la loro presenza. Il sistema consente anche l'immediata visualizzazione degli eventuali rinvii di appuntamenti o udienze originariamente fissate per una determinata data, chi sono gli altri soggetti che parteciperanno a quel determinato incontro, nonchè di ricevere sulla propria casella email dei pro memo

L'eredità digitale: i nostri files cadono in successione. Problemi aperti e possibili soluzioni. Seminario Ordine Avvocati Bari 11 ottobre 2012 ore 12

Cosa succede ai file e agli altri beni digitali (files musicali, documenti, fotografie, video, ecc...) dopo la morte del loro proprietario ? Cosa succede alle caselle di posta elettronica, agli account dei social networks (Twitter, Facebook, ecc..) e alle altre credenziali di accesso a siti internet o a sistemi informatici  quando muore il loro titolare ? Oggi in Italia non esiste una legislazione specifica in materia e, dunque, il problema può essere risolto soltanto facendo riferimento alla normativa generale in tema di successione ereditaria.  Vista, però, l'enorme diffusione degli strumenti tecnologici ed il crescente utilizzo della rete internet la questione appare quantomai attuale e, in alcuni casi, soprattutto all'estero ha già fatto parlare di se. Per questi motivi proveremo a parlarne nel corso di un seminario nel quale l'Avv. Emilio Curci sarà relatore, in data 11 ottobre 2012, alle ore 12, presso la sala del Consiglio dell'Ordine degli Avv

Il nostro studio legale ha scelto IMOLLO per il trasferimento dei documenti

Come più volte accennato nei precedenti contributi il nostro studio legale ha investito molte risorse nella sua informatizzazione. In tale processo riveste un ruolo di essenziale importanza la modalità di trasferimento e ricezione dei documenti tra colleghi, clienti, collaboratori o, più in generale, con chiunque altro voglia interagire con lo studio. Con le attuali risorse tecnologiche esistono varie possibilità per inviare e ricevere files, da quella più tradizionale della posta elettronica, passando attraverso i più moderni metodi di condivisione (es: Google Drive, Dropbox, ecc..) che naturalmente, come tanti altri privati o professionisti utilizziamo anche nel nostro studio. Quando si tratta di trasferire un file o un documento giocano, però, un ruolo importante diversi fattori, tra cui l'efficienza, la semplicità e la sicurezza. A nostro avviso il Software "Imollo" consente di trasferire file, informazioni e documenti soddisfando questi tre requis